In un medioevo immaginifico Junnu e Jun si amano teneramente e vogliono sposarsi. Il feudatario locale, vedendo che Jun non è in grado di pagare la dote , non solo rifiuta loro il permesso ma, con una perversa forma di 'jus primae noctis', violenta e fa violentare dai suoi accoliti la promessa sposa. Nella sua disperazione Junnu entra in contatto col diavolo che le promette il potere in cambio dell’anima. Junnu usa questo potere per portare il benessere nel suo villaggio ma l’invidia della signora del castello e delle altre donne la condannano all'esilio. Assetata di vendetta, trova soccorso di nuovo presso il diavolo e, col suo aiuto, torna al villaggio invaso dalla peste per guarire i corpi e corrompere le anime. Il feudatario, facendo leva sul suo vecchio amore per Jun, cerca di carpire a Junnu il segreto del suo potere di guarigione...